Il 25 giugno segnerà quattro decenni dalla prima apparizione di Maria a Medjugorje. Cos'è questo significa?

Le apparizioni a Medjugorje sono iniziate nel 1981, quando un gruppo di giovani del piccolo paese della Bosnia ed Erzegovina ha confermato di aver visto la Madonna. Alcuni di loro, dopo trent'anni, affermano di avere ancora una rivelazione al giorno.

Il carattere completamente nuovo di queste apparizioni sta nel fatto che la visione non è legata ad un determinato luogo, ma avviene ovunque i veggenti si trovino in un dato momento.

Prima del 24 giugno 1981, Medjugorje era solo un piccolo villaggio agricolo perso in un angolo aspro e desolato dell'ex Jugoslavia. Da allora tutto è cambiato e il villaggio è diventato uno dei centri più importanti della religione cristiana.

Cosa è successo a Medjugorie nel 1981?

Cosa è successo il 24 giugno 1981 a Medjugorie? Per la prima volta (la prima di una lunga serie che continua tuttora) la Madonna è apparsa a un gruppo di persone del luogo bambiniper portare il messaggio di pace e di conversione al mondo attraverso la preghiera e post.

Apparizioni a Medjugorie, primo giorno

Nel tardo pomeriggio di mercoledì 24 giugno 1981, festa di San Giovanni Battista, sei ragazzi tra i 12 e i 20 anni stavano passeggiando sulla collina Crnica (oggi conosciuta come collina delle apparizioni) e in un punto roccioso chiamato Podbrdo notarono nel cielo la figura fugace di una giovane donna bella e luminosa con un bambino in braccio.

I sei giovani sono Ivanka Ivanković (15 anni), Mirjana Dragićević (16 anni), Vicka Ivanković (16 anni), Ivan Dragićević (16 anni), Ivan Ivan Ivanković (20 anni) e Milka Pavlović (12 anni). Capiscono subito che la figura è la Madre di Dio, anche se la figura dell'apparizione non dice loro nulla, ma dà solo un segno per avvicinarsi a lei.

I bambini sono molto spaventati e scappano. A casa raccontano ai genitori l'accaduto, ma gli adulti, spaventati dalle possibili conseguenze (non dimentichiamo che la Repubblica Socialista Federale di Jugoslavia era ufficialmente atea), dicono loro di tacere.

Apparizioni a Medjugorie, secondo giorno

Tuttavia, la notizia dell'apparizione è così forte che si diffonde rapidamente nel villaggio e il giorno dopo, il 25 giugno, un gruppo di curiosi si riunisce nello stesso luogo alla stessa ora nella speranza di una nuova apparizione, che però non arriva molto presto. Tra loro ci sono i bambini del giorno precedente, ad eccezione di Ivan Ivanković e Milka, che non vedranno più la Madonna, anche se erano presenti alle apparizioni successive.

Marija Pavlović (16 lat), najstarsza siostra Milki, i dziesięcioletni Jakov Čolo są tam, aby wraz z pozostałą czwórką zobaczyć Madonnę: tym razem ukazuje się na chmurze i bez dziecka, tak samo piękna i jasna jak dnia poprzedniego. Grupa sześciu wybranych przez Najświętszą Pannę jest w tym momencie uformowana i dlatego rocznica objawień obchodzona jest właśnie 25 czerwca każdego roku, zgodnie z wyraźną decyzją samej Maryi. Tym razem, na znak Matki, cała szóstka młodych wizjonerów szybko pobiegła na szczyt góry. Mimo, że szlak nie był oznakowany, nie doznali nawet zadrapania, a ostatnio opowiadają, że czuli się „przeniesieni” przez tajemniczą siłę.

Matka Boża ukazuje się uśmiechnięta, ubrana w błyszczącą srebrno-szarą suknię, z białym welonem zakrywającym jej czarne włosy; ma piękne niebieskie oczy i jest ukoronowana 12 gwiazdami. Jej głos jest słodki „jak muzyka”. Zamienia kilka słów z młodymi, modli się z nimi i obiecuje, że wróci.

Cosa è successo a Medjugorie

Maria continua ad apparire ai veggenti ancora oggi con frequenza variabile. La Gospa appare ai veggenti ovunque essi si trovino in quel momento. Ella chiama il mondo intero alla preghiera e alla conversione e dà numerosi messaggi in cui incoraggia ad approfondire la vita di fede e la vita sacramentale, a leggere le Sacre Scritture e tutte le pratiche di pietà, a fare penitenza e a donare la propria vita a Gesù. Ella comunica ai veggenti i misteri riguardanti il futuro destino della Chiesa e del mondo.

Chiesa La Chiesa cattolica, nella sua posizione ufficiale sugli eventi di Medjugorie (Dichiarazione della Conferenza episcopale dell'ex Jugoslavia di Zara del 1991), si astiene per il momento da un giudizio definitivo sulle apparizioni - per ora non le riconosce come vere né le rifiuta come false. Una commissione speciale nominata dalla Chiesa sta indagando sulla questione.