L'argomento ritorna come un boomerang, e tra l'altro provoca molte polemiche: fumare è un peccato grave? Dopo tutto, i preti fumano anche, così come bevono alcolici. Qual è il punto in cui l'esame di coscienza deve condurre direttamente al confessionale? Si tratta di una questione molto complessa, nonostante la sua semplicità. Tuttavia, vale la pena di partire dal punto più importante: il fumo è dannoso per la salute, e tutti dovrebbero evitare di cadere nella trappola di una tale dipendenza.

Fumare è un peccato?

Gli aspetti della salute sono il dominio degli scienziati, e stanno suonando l'allarme - centinaia di migliaia di persone nel mondo muoiono ogni anno di cancro ai polmoni a causa del fumo regolare. Alcuni di loro sono addirittura non diagnosticati, altri ricevono un verdetto chiaro dal medico. La cosa peggiore del fumo è l'inizio: deliberato, intrapreso per ragioni specifiche e che purtroppo porta in linea retta alla dipendenza. Questo fatto è ben noto, ma ancora gli scaffali dei negozi sono pieni di "pacchetti che vanno in fumo".

Sul pacchetto di sigarette stesso vedrete un suggerimento riguardante la domanda se fumare sigarette è un peccato grave. Questi sono gli effetti delle malattie polmonari e di altre malattie che accompagnano i fumatori. Cercare la nicotina è un attacco alla propria salute e alla propria vita, ed è per questo che - fortunatamente - tali azioni sono viste da Chiesa come un peccato, spesso grave. L'accenno a "per fortuna" non è casuale: forse la chiara posizione delle autorità ecclesiastiche riuscirà a riportare sulla retta via coloro che, fumando sigarette, sono caduti nella trappola del peccato.

Perché la risposta alla domanda se fumare sigarette è un peccato è sì? Ci sono diverse ragioni:

  • Quando si fuma, si mette a dura prova la propria salute, causando un degrado interno ed esterno in molte aree del corpo,
  • in momenti estremi - stai giocando con la morte,
  • Sfortunatamente, si inquina l'ambiente fumando ripetutamente,
  • contribuisci anche all'effetto del cosiddetto fumo passivo, cioè danneggi gli altri.

Comandamento L'amore è molto presente qui, e purtroppo la maggior parte della società se ne dimentica, fumando davanti ai bambini, in spazi chiusi o tra la gente, per esempio alle fermate degli autobus.

Fumare prima dei 18 anni è un peccato grave?

Il fumo tra gli adolescenti merita una considerazione a parte. Lì, oltre a tutti i fattori menzionati sopra, c'è quello responsabile di limitare il tasso di sviluppo del proprio corpo. I ricercatori hanno dimostrato in numerosi studi dettagliati che sia l'alcol che il fumo hanno un effetto molto negativo sui giovani. La consapevolezza sociale è molto alta a questo proposito, quindi sì - fumare prima dei diciotto anni è un peccato grave. La questione è diversa se qualcuno è già un fumatore pesante. È, agli occhi di Dio, da perdonare? Questa è una domanda individuale, ma prima di tutto è importante cercare di smettere di fumare. Solo da questa prospettiva si può determinare se il fumo è un peccato grave in questo caso particolare.