La pratica dello yoga è stata pesantemente promossa in TV e su Internet negli ultimi anni - celebrità, personal trainer e guru dello sport sono gli ambasciatori di questa attività. Inoltre, i luoghi dove si può praticare lo yoga stanno spuntando come funghi dopo la pioggia, dai club speciali alle palestre popolari. Durante la pandemia, questa attività si è spostata su Internet, compreso il popolare servizio YouTube. Per un cattolico, è importante un altro aspetto piuttosto non ovvio, che riguarda yoga - È un peccato? Perché il bisogno di pensarci per questa attività sportiva apparentemente innocua?

Lo yoga è vietato dalla Chiesa?

Quando si comincia a considerare lo yoga, bisogna prendere in considerazione la sua inequivocabile connessione sui piani della fisicità e della spiritualità. In superficie, è solo un insieme di esercizi, mentre nella pratica tutto rimane basato su un fondamento spirituale. Ed è a causa di questa seconda componente che ci sono molte preoccupazioni sulla pratica dello yoga.

Quando si considera se lo yoga è un peccato dal punto di vista della Chiesa, bisogna tornare all'istituzione della profonda preoccupazione del clero per ogni membro della comunità cristiana. La partecipazione alla Messa, la preghiera quotidiana e la vita secondo il Decalogo sono i fondamenti assoluti del processo di avvicinamento a Dio. Aprirsi alle possibilità spirituali al di fuori di questa zona può portare a enormi problemi, tra cui invitare Satana a intromettersi più profondamente nel nostro spazio mentale.

Sto solo facendo esercizio. Yoga - È un peccato?

Il coronamento dell'argomento tra gli scettici e i critici convinti della posizione della chiesa è il detto "dopo tutto, è solo esercizio! Spesso si parla anche della possibilità di separare il regno spirituale e di escluderlo quando si pratica lo yoga. Andare oltre, alcuni Affermano che si può combinare questa attività con la preghiera profonda in uno spirito cristiano, avvicinandosi a Dio. Niente potrebbe essere più lontano dalla verità - l'idea migliore per una festa spirituale è quella di partecipare alla messa insieme al ricevimento della comunione. La presenza di "energie segrete" permanentemente legate alla filosofia dello yoga è sicuramente dannosa per un cattolico che desidera la pace e lo sviluppo spirituale.

C'è una confessione da fare sullo yoga?

Anche se nella maggior parte degli elenchi tipici di peccati leggeri e pesanti non c'è una parola sullo yoga, vale sicuramente la pena di sollevare l'argomento con il confessore. È importante ricordare che durante la confessione si può parlare anche di varie preoccupazioni legate alla spiritualità e alla condotta nella vita quotidiana. La pratica dello yoga può essere fonte di eccitazione, e per molte persone eccellere non significa praticare qualcosa di sbagliato. Una conversazione in confessionale può essere un ottimo modo per comprendere meglio il pericolo e sviluppare metodi di protezione.

La questione se lo yoga sia un peccato è stata contestata per anni dai sostenitori di questa attività, dagli esterni e dai rappresentanti della comunità cristiana. In pratica è molto difficile dire "sì", ma bisogna tenere conto dei molti pericoli connessi. Praticando lo yoga non pecchiamo, ma ci apriamo fortemente alla via del peccato. Se vale la pena andare in questa direzione, ognuno deve decidere nella sua coscienza.