È il quinto gospel esiste? Sì. Il quinto vangelo è comunemente chiamato il vangelo di San Tommaso Apostolo. Questo testo è classificato dal Chiesa cattolico agli apocrifi, cioè ai libri con temi biblici che non fanno parte del canone della Bibbia. Si ritiene che abbia avuto origine alla fine del II secolo. È stato scritto in lingua siriaca. L'opera era nota ai gerarchi della Chiesa cattolica, ma a un certo punto è andata perduta. È stato trovato solo nel 1945.

San Tommaso era uno dei dodici discepoli Gesù. Ancora oggi, molte persone si riferiscono a lui come "Tommaso l'incredulo" (una frase che funziona nella cultura e viene usata nella conversazione quotidiana per riferirsi a una persona che dubita, che è scettica su qualcosa). Ha la sua genesi nella storia biblica. Tommaso non credeva agli altri apostoli che avevano visto Gesù risorto. Ne divenne sicuro solo quando Cristo gli apparve di persona e toccò le sue ferite.

Il quinto vangelo non è ufficialmente riconosciuto dalla Chiesa. Tuttavia, l'autenticità del testo è descritta come alta. Contiene ben 114 detti di Gesù e molti di essi sono identici a quelli che San Matteo, San Giovanni, San Marco e San Luca hanno scritto nei loro vangeli. Il Vangelo di Tommaso non tratta argomenti legati alla morte e alla resurrezione di Gesù. Il suo contenuto si riduce principalmente alla descrizione dell'insegnamento di Gesù. Viene toccato anche il tema del Regno di Dio.